Non tutti i cani sono per tutti

Non sono i cani ad essere pericolosi, ma i proprietari: nella gestione dei cani non c’è spazio per la superficialità.

Sebbene sarebbe auspicabile che tutti i proprietari di cani seguano un percorso di formazione e di educazione cinofila e che tutti adottino cani “secondo scienza e coscienza”, resta innegabile che alcuni cani, per morfologia, indole, memoria di razza, motivazione di razza etc., necessitino di una solida preparazione da parte del proprietario per poter essere gestiti in sicurezza in un contesto urbano.

Un’adeguata preparazione, oltre a responsabilizzare i proprietari (che prendono coscienza fino in fondo del tipo di cane che hanno in casa), in molti casi può salvare delle vite (i.e. uso appropriato del break stick, ma anche semplicemente degli strumenti di conduzione e della museruola).

Determinate razze di cani andrebbero affidate solo a chi è pronto e cosciente di dover affrontare un impegnativo percorso di studio e lavoro quotidiano che durerà per tutta la vita del cane in questione.